insegnaci ad amare la nostra pazzia

Du, lass dich nicht verhaerten in dieser harten Zeit- Du, lass dich nicht verbittern in dieser bitteren Zeit (Wolf Bierman) Che pretesa essere amati da adulti se non ti hanno mai amato da bambino (A Busi) Hvad man ikke har haft som barn, faar man aldrig nok siden af (Tove Ditlevsen) To live without hope, to work without love (Virginia Woolf)

Wednesday, April 20, 2005

dell'amore e di altre banalità

Miss B è sollecitata su questo tema da un libercolo, giunto ormai alla sua quinta edizione nel volgere di tre mesi (!) di un autore che si spaccia per filosofo e che miss b ha seguito comunque con dedizione e impegno per molti anni (andando persino, horresco referens, a una sua conferenza). Le cose dell'amore dice parecchie cose sull'amore, tra cui molte ovvietà, come si conviene a qualcuno che è ormai un salottiero conversatore nonché banalizzatore di pensieri complessi.

nulla di male, la volgarizzazione qualcuno deve pur farla. tuttavia di amore si continua a parlare come se fosse scontato che tutti condividano la valenza del termine. ingenuo o sciocco dare per scontato ciò che non è mai scontato, il linguaggio: la prima cosa da fare sarebbe decidere di che cosa parliamo quando parliamo di amore.

BIBLIOGRAFIA DI RIFERIMENTO

E Severino, Il parricidio mancato
E Severino, La tendenza fondamentale del nostro tempo
U Galimberti, Psiche e Techne

5 Comments:

At April 20, 2005 1:32 pm, Blogger Unknown said...

Eppure (e con questo per oggi La smetto, Miss B. di impestare la sua pagina, glieLo giuro e glieLo devo), eppure Severino è curioso di confrontarsi con il mondo cattolico, per quanto vedo nelle sue ospitate televisive oppure nei suoi articoli sul Corriere. Questo è un grave difetto di snobismo che non Le perdono (ovviamente secondario rispetto allo snobismo principe che Lei conduce verso la scatola magica che tanto disprezza).
A.30mo

 
At April 22, 2005 1:24 pm, Blogger miss brodie said...

miss b non se la prende, ma l'autore cui si riferiva il post è U Galimberti. Miss B è tutt'altro che snob (saccente magari sì, snob no è troppo volgare)e non si sognerebbe mai di insultare il suo filosofo contemporaneo di riferimento.

 
At April 22, 2005 1:33 pm, Blogger miss brodie said...

miss b è stupefatta che l'aggiornatissimo antonio (con tutti i suoi rimandi HTML sui siti amazon e feltrinelli) non abbia colto il riferimento a Le cose dell'amore di U Galimberti, allievo di E Severino di ben altra levatura e caratura nonostante un certo presenzialismo sulla scatola e sui giornali.

 
At April 22, 2005 9:19 pm, Blogger Unknown said...

Lei cita Severino nella bibliografia di riferimento, MissB.
A.30mo

[Severin, your servant comes in bells, please don't forsake him/
Strike, dear mistress, and cure his heart]

 
At April 23, 2005 10:13 am, Blogger miss brodie said...

delicious servant ! la bibliografia a piè pagina era stata precisamente fornita come antidoto alla saccarina lettura menzionata nel corpo. Un po' di acribia, bell'antonio!

 

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