insegnaci ad amare la nostra pazzia

Du, lass dich nicht verhaerten in dieser harten Zeit- Du, lass dich nicht verbittern in dieser bitteren Zeit (Wolf Bierman) Che pretesa essere amati da adulti se non ti hanno mai amato da bambino (A Busi) Hvad man ikke har haft som barn, faar man aldrig nok siden af (Tove Ditlevsen) To live without hope, to work without love (Virginia Woolf)

Monday, November 17, 2008

Della nostra pelle, sulla nostra pelle: che cosa vogliono i nazisti in gonnella

Miss Brodie infrange una promessa (?) che si era fatta, di parlare esclusivamente di argomenti afferenti al mondo della scuola. Ma visto che non vive in un deserto scuolificato, torna a uno dei suoi pet hates: le gerarchie clericali.

Tutto il trambusto intorno al caso della povera Eluana Englaro non lascia presagire nulla di buono: se prima tutti questi clericali-fascisti erano contro il testamento in vita/ disposizioni di fine vita e comunque vogliate chiamarlo, ora gli stessi, dopo il dietrofront delle gerarchie da cui pendono e dipendono, adesso urlano a gran voce perché una legge venga varata per evitare che, così dicono, la magistratura interferisca in un ambito che, sempre secondo loro, soltanto a loro spetta.

Ma è meglio l'assenza di una legge che la presenza di una cattiva legge. Quello che si prospetta è un'altra legge capestro, piena di divieti, obsoleta già prima di essere sottoposta a esame, restrittiva e ideologicamente inficiata perché partirà dai presupposti vaticani, come se la fonte di ogni morale di ogni legge di ogni politica per essere buona e valida debba per forza rifarsi alla religione. La legge 40 sulla fecondazione assistita è stata un esempio del nuovo corso che è già vecchio e che inchioda l'Italia a posizioni che nel resto del mondo farebbero sprofondare i vari quagliarello, binetti, scaraffia, roccella, ferrara e altri vaticanofili tra gli sberleffi e l'irrisione.

Tuttavia non è questo che fa star male la Miss: è sempre più chiaro infatti che per le persone intelligenti, mature e tolleranti in questo paese non c'è più posto, l'alternativa al soccombere civilmente può essere solo una, l'esilio. Ma Miss Brodie è vecchia e si è già trascinata nella sua non lunga esistenza tra quattro diversi paesi ed è stanca per ricominciare una nuova vita altrove, il suo altrove l'ha già trovato nel regno delle lettere dove queste voci non giungono nemmeno come echi spenti di un mormorio scostante e confuso.

No, il male che affligge la Miss è che questi bellimbusti osano dire che loro parlano a nome del popolo italiano tutto, che loro e solo loro interpretano il corretto sentire degli italiani. No, così non è, non è vero, finchè avremo una voce dovremo urlare il nostro no fino a perdere il fiato, prima che, stremati, ci attacchino a un respiratore per prolungare la nostra tortura ad infinitum.

Era più umana l'Inquisizione, almeno si moriva una sola volta e di una sola morte. Ridateci il Tribunale della Suprema.

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1 Comments:

At December 11, 2010 11:31 am, Anonymous rossland said...

a questo risponde molto bene il post successivo: non potremo mai essere un paese "moderno", cioè disponibile al cambiamento e al futuro, finché uno Stato Pontificio, anziché "pontificare" entro i confini che gli sono propri, rimane la vera bussola del potere politico italiano. Ciò che non riusciamo a gridare abbastanza forte, è che questo non è un paese cattolico. E' anche questo; ma è anche un paese ateo, agnostico, ebraico, mussulmano, protestante, ect...Troppo potere e troppi denari, a questa chiesa che spiana la strada a un politico solo dopo che gli si è baciato il culo (o l'anello, che ne è il simbolo visibile)

 

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