insegnaci ad amare la nostra pazzia

Du, lass dich nicht verhaerten in dieser harten Zeit- Du, lass dich nicht verbittern in dieser bitteren Zeit (Wolf Bierman) Che pretesa essere amati da adulti se non ti hanno mai amato da bambino (A Busi) Hvad man ikke har haft som barn, faar man aldrig nok siden af (Tove Ditlevsen) To live without hope, to work without love (Virginia Woolf)

Saturday, December 03, 2005

i diritti del concepito

In Italia, il paese delle centomila leggi, sono oggi in vigore due leggi in palese contraddizione tra loro, la 194/1974 e la 40/2004. In una si stabilisce che è legittimo sopprimere il feto fino a 12 settimane nell'altra si garantisce la tutela del concepito in quanto nascituro a partire dalla forma embrionale e anzi dall'ootide cioè, se la Brodie non ha capito male, da quando l'embrione è allo stato di cellula non ancora differenziata (seme e uovo ma senza meiosi: le biologhe che leggono correggano se necessario).

La Brodie è a favore della vita, per principio e per pratica, anche se qualche volta si contraddice come quando si trova a ammazzare mosche e zanzare o quando si trova a desiderare la morte improvvisa e subitanea di qualche personaggio per lei odioso. Tuttavia non è biologicamente donna e non sa come si comporterebbe se dovesse trovarsi incinta e non desiderosa di portare avanti la gestazione e nemmeno vogliosa di provare le doglie e partorire.

Si tratta, è chiaro, della vita di due "esseri" e Miss Brodie non ha nessuna difficoltà a dire che dovrà essere la donna, e solo lei, a decidere, come meglio crede, che cosa fare in questa circostanza per il suo benessere. Secondo questo punto di vista il benessere dell'altro essere, il feto e persona in potenza - se nascerà e se nascerà vivo - passa in secondo piano. Può sembrare crudele o ingiusto che si debba decidere ma resta il fatto che una donna non dovrebbe trovarsi nella condizione di essere obbligata a figliare. E forse nemmeno una vacca, ma sul diritto degli animali la Brodie non è sufficientemente aggiornata e vi ritornerà dopo che si sarà informata.

E invece che cosa sta succedendo ? La 194 è costantemente messa in discussione, o meglio si mette in discussione il principio che debba essere la donna a decidere, e solo lei. A un dibattito sul diritto alla vita, una convention di due giorni a Firenze per celebrare i trenta anni dei centri di ajuto alla vita fondati da un certo Carlo Casini (ex procuratore della repubblica di notoria ferocia rispetto a certi crimini di natura "morale") la Miss è rimasta male nel notare che tutti quelli che prendevano la parola erano uomini. Tutti, tranne l'ultima che era invece una donna invitata a portare un punto di vista diverso e che gliene ha contate quattro.

Finché le donne non faranno sentire la propria voce non cambierà proprio niente. O forse le donne non hanno più un loro punto di vista da far sentire ? Dopo gli atei devoti dovremo fare i conti con le donne maschiliste ?

4 Comments:

At December 05, 2005 1:54 pm, Blogger valentina said...

speriamo di no.
le donne ce l'hanno eccome il loro punto di vista ma come vedi sono (siamo) relegate ancora ad un ruolo di secondo piano. tutto ciò è molto triste.

 
At December 06, 2005 1:50 pm, Blogger miss brodie said...

la miss insegna alle sue studente a non farsi relegare da nessuna parte e anzi a dare un calcio in culo e uno in bocca a chi cerca di farlo. Il compito delle persone è di tenere viva la luce che splende in loro e con essa di provocare la gioja.

 
At December 06, 2005 7:34 pm, Anonymous Anonymous said...

e la miss ci è riuscita benissimo!
forse la luce che intende la miss, in me brilla più che mai,e brilla insieme a un bimbo (anzi,io spero una splendida bimba)che fa sentire sempre di più la sua presenza.

la studenta

 
At December 08, 2005 2:13 pm, Anonymous Anonymous said...

"Se per salvare la Terra, che è madre, servono scelte ed energie femminili, chissà che non convenga piuttosto dare fiducia a qualche uomo-femmina, sicuramente più simile all'anima delle donne di quanto vi assomiglino le donne di potere..."
da La Stampa del 7/12 prima pagina

 

Post a Comment

<< Home