insegnaci ad amare la nostra pazzia

Du, lass dich nicht verhaerten in dieser harten Zeit- Du, lass dich nicht verbittern in dieser bitteren Zeit (Wolf Bierman) Che pretesa essere amati da adulti se non ti hanno mai amato da bambino (A Busi) Hvad man ikke har haft som barn, faar man aldrig nok siden af (Tove Ditlevsen) To live without hope, to work without love (Virginia Woolf)

Tuesday, May 16, 2006

la storia si ripete

Ruth Kelly, cattolicissima ex-ministra britannica dell'istruzione, è stata messa sulla griglia durante un'intervista radiofonica mentre si appresta a prendere l'incarico di ministro per "l'eguaglianza e l'inclusione". La domanda che l'ha messa in imbarazzo e che il giornalista ha scelto espressamente era: "L'omosessualità è peccato ?". Una prima volta la Kelly ha evaso totalmente. La seconda volta, incalzata dal giornalista (uno vero, non come quelli finti italiani) della BBC, è stata nuovamente evasiva nascondendosi dietro una scusa ("non sta ai politici dare giudizi morali sulle persone").

Già li sente, la Brodie, 'ste masse di cattolici infilzati e di liberali dal cuor piangente, a gridare contro il politicamente corretto, e contro la congiura dei gay in tutti i posti che contano. O ancora, a ricordare le disavventure del povero Rocco (Buttiglione, così cutie, così endearing, quanto un cobra o una volpe tignosa, certo !), cacciato da Bruxelles da quelle frocie cattive e sadiche e prepotenti !

Allora vediamola da un altro punto di vista. Buttiglione era stato proposto dal governo italiano come candidato alla commissione per l'incarico della giustizia e della parità dei diritti. La Kelly dovrebbe essere il ministro per l'eguaglianza e l'inclusione. Entrambe le cariche presuppongono che ci sia qualcuno a darsi da fare per rendere la società meno diseguale e discriminatoria.

Ora, proporre un cattolico integralista che non fa mistero della propria fedeltà ai dettami della chiesa in materia di fede, morale e politica, o una cattolica nordirlandese tesserata dell'Opus Dei e che quindi si rimette in tutto e per tutto alle decisioni del magistero vaticano, a cariche in cui dovrebbero farsi promotori di battaglie che non incontrerebbero non il favore ma nemmeno l'approvazione delle gerarchie da cui dipendono per decidere che cosa è bene e che cosa è male, di che cosa un cattolico o una cattolica deve farsi promotore nella rispettiva sfera di competenza e anzi a maggior ragione laddove può più incisivamente e direttamente influire con il proprio operato proprio perché si trova in posizione di preminenza,, significa soltanto che si vuole mettere UN LUPO A GUARDIANO DEL GREGGE, UNA VOLPE A DIFESA DI UN POLLAJO.

Si chiamano l i b e r a l i, non dementi, o il Vaticano la pensa diversamente ? No, il Vaticano pensa di poter pisciare sulle scarpe degli altri e poi di poter dire, "uh, guarda, piove!".

6 Comments:

At May 16, 2006 6:39 pm, Anonymous Anonymous said...

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At May 18, 2006 6:31 pm, Anonymous Anonymous said...

per un cattolico l'omosessualità è peccato. Visto che qualsiasi opinione ormai è accettabile(posizione portata avanti con grande impegno da tutti quelli come te), che male c'è?
che male c'è se tu sposi una persona del tuo stesso sesso?
che male c'è se io lo cnsidero un peccato?
è un peccato. punto e basta. ma perchè io non posso più nemmeno pensarlo??

 
At May 18, 2006 7:51 pm, Anonymous Anonymous said...

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At May 18, 2006 10:45 pm, Anonymous Anonymous said...

perchè non lo pensi. ti hanno detto di pensarla così da sempre. (e con da sempre voglio dire fin da piccoli..non a livello storico)da sempre si è abituati a scherzare sui gay, da sempre si è portati a nascondere la propria sessualità per paura,ti hanno detto che è sbagliato, turpe, brutto, ridicolo. non lo è. è meraviglioso vedere le persone libere!!si!libere di stringersi la mano, di baciarsi, di abbracciarsi!! e quelli che la pensano come te impediscono che ciò accada. quindi andate al diavolo tutti quanti!!voi credete di stare dalla parte del bene, del giusto...ma siete ingabbiati da un'intera società, da un intera rete di inganni..apri gli occhi caro mio..c'è qualcosa di più bello e di più felice intorno a te che è la libertà.io non voglio dirti di non pensare quello che vuoi, fondamentalmente chissenefrega di quello che pensi.vorrei solo che la gente pensasse con la propria testa...come ci dice di fare la miss.

 
At May 19, 2006 3:58 pm, Blogger miss brodie said...

il fatto molto semplice è che i pensieri non si possono ingabbiare, ma la Chiesa quando parla su queste materie chiede interventi politici diretti, non si limita a parlare alle coscienze dei proprij adepti dai pulpiti delle proprie chiese, vorrebbe che il peccato si trasformasse in reato. Quando la Chiesa si rivolge alla politica non sta semplicemente entrando in un dibattito aereo o etereo, vuole passi concreti con norme concrete. Vuole LEGGI a favore della propria ideologia. Come tale va combattuta per il sistema totalitario ideologico che incarna e che rappresenta e che vuole sia sostenuto dal braccio secolare. TI basta come spiegazione ?

 
At May 21, 2006 7:58 am, Anonymous Anonymous said...

AMIEN!!(scherzo..eh! eh! eh!..)

 

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