insegnaci ad amare la nostra pazzia

Du, lass dich nicht verhaerten in dieser harten Zeit- Du, lass dich nicht verbittern in dieser bitteren Zeit (Wolf Bierman) Che pretesa essere amati da adulti se non ti hanno mai amato da bambino (A Busi) Hvad man ikke har haft som barn, faar man aldrig nok siden af (Tove Ditlevsen) To live without hope, to work without love (Virginia Woolf)

Friday, April 07, 2006

Destra & Sinistra

Oggi Miss Brodie è rientrata a casa furiosa e fuori di sé, cosa che non le capitava ormai da almeno tre mesi. Tutto è iniziato molto innocentemente quando all'uscita dall'atrio della stazione un personaggio con sembianze tra il pecorone e l'impegato frustrato in pausa pranzo (e probabilmente lo era) mette nelle mani incaute della Miss un foglio di propaganda politica. La Brodie non ci ha fatto molto caso perché per principio prende qualsiasi volantino anche dai fascisti perché sa che i volantinatori finiscono il lavoro con l'ultimo volantino distribuito, si tratta di solidarietà tra lavoratori ecco. Dopo poche righe però non ha potuto fare altro, in preda a una rabbia sempre più montante, che girarsi sui tacchi, ritornare sui suoi passi e cantargliene quattro. Era nientemeno che un fogliastro di bugiardissime prese di posizione della Compagnia delle Opere stramaledette di quelle merde su due piedi camuffate da esseri umani che vanno sotto il nome di Confusione e Disperazione e che si rifanno a quel millantatore demagogo e falso profeta tale don Giussani che fa onta alle ceneri degli altri grandi milanesi di cui non è pari che con lui riposano nel famedio del Cimitero Monumentale cittadino.

La prima cosa che ha fatto salire il sangue alla Brodie è stato da subito l'esordio del bugiardino che indicava nella Rosa nel Pugno il primo avversario politico. Per chi non se ne fosse accorto la Rosa nel Pugno è il partito per cui Miss Brodie voterà. Comunque un avversario non è un nemico e quindi la Brodie è andata avanti nella lettura.
Seconda citazione da far salire il sangue, le banalissime parole di quel Torquemada travestito da agnellino satanico che va sotto il nome di Maledetto XVI lui e il suo gregge di pecoroni, pecorine e pecoracce. La Brodie è passata oltre perché la noncuranza è il miglior disprezzo.
Non sapeva però la Miss che il peggio doveva ancora venire: "Voteremo centrodestra. Un voto per difendere le libertà di tutti: delle persone, delle realtà educative e sociali, delle imprese. E della Chiesa, quella "entità etnica sui generis" [la fonte della citazione non è menzionata ma per la Brodie deve trattarsi delle sataniche parole del fondatore e guru dei Confusi e Disperati don Cessani] che difende il valore della vita umana, educa alla carità e sostiene la speranza del futuro."
E' stato a questo punto che la Miss non ci ha visto più [scusate il cliché terminologico] e con la bava alla bocca è tornata indietro dal tristo figuro fremendo e temendo che costui potesse essersi già dileguato.

La foga e l'oratoria della Miss le sono sembrate provenire da una fonte segreta, non credeva di avere così tanta rabbia in corpo, così tanto sdegno e così tanta veemenza da travolgere il malcapitato. A ogni cosa che costui le rispondeva trovava nuovi argomenti urlando a voce sempre più alta - ha iniziato a formarsi un capannello di gente - e tuttavia mantenendo una certa compostezza senza trascendere nel turpiloquio né nelle imprecazioni.

Ripensandoci adesso però, la Brodie è turbata e si rammarica di non aver mantenuto la calma ribattendo punto per punto alle dichiarazioni senza cedere alla foga e al sentimento. Ad esempio alla dichiarazione che la volontà popolare ha stabilito il rispetto degli embrioni avrebbe potuto controbattere che la volontà popolare aveva anche stabilito la fine del finanziamento pubblico dei partiti e il sistema maggioritario per le elezioni, invece ha tirato in ballo la Ruinosa Cardinal-lessa Ruina e le sue indicazioni di voto. Quando il tipo le argomentava che in Lombardia c'è la libertà perché c'è il buono scuola invece della difesa della scuola pubblica avrebbe dovuto invocare l'articolo della costituzione che vieta il finanziamento statale alle scuole non statali. Parlando di PACS avrebbe dovuto dire non che si deve estendere il diritto di tutti alle stesse cose ma che la regolamentazione dei matrimoni da parte dello stato non è cosa che debba interessare né la Chiesa né nessun altra confessione religiosa, visto che il matrimonio religioso segue regole sue proprie che lo stato rispetta e fa rispettare. E via discorrendo.

E invece è stata viscerale e poco lucida, ha permesso all'irrazionalità che cerca di controllare con la logica e con l'autodisciplina di prendere il sopravvento in una situazione in cui era imperativo mantenere il sangue freddo. Non è una buona politicante.

Ma la questione risale a una domanda postale qualche giorno fa da un suo allievo un po' sprovveduto che ha chiesto alla Brodie alla fine della lezione e di fronte alla classe intera se fosse di destra o di sinistra.

Parlare oggi di destra o di sinistra non ha più senso, nemmeno in Italia. Anzi soprattutto in Italia dove cattolici e comunisti hanno permesso che venisse inserito nella Costituzione repubblicana un articolo che è per sua natura anticostituzionale, quel famigerato articolo 7 che ha permesso alla Chiesa vaticana di mantenere intatto tutto il suo potere accumulato nei secoli e di continuare a influenzare le scelte di qualsiasi politicante italiano. E è anche ora che chiunque si dichiari di sinistra oggi capisca che non si distingue in nulla, ideologicamente parlando, da qualsiasi sostenitore della chiesa cattolica. Cattolici e comunisti sono sempre gente di chiesa e la Brodie non appartiene a nessuna chiesa e a nessuna cappella, nemmeno a quella degli atei, pur essendo atea. Anzi in un certo senso non è nemmeno atea visto che non passa il tempo a negare qualcosa che non esiste, che è un ossimoro intellettuale.

Però ora ha voglia di dire qualche cosa sulla religione e sulle religioni visto che in queste elezioni politiche i temi più dibattuto non sono schiettamente economici o giuridici come dovrebbero essere ma di natura essenzialmente etica e religiosa. Se c'è qualche cattolico che legge questo ciberdiario la Brodie non lo capisce. La Brodie nutre solo disprezzo per qualsiasi religione e nutre disprezzo intellettuale per gli aderenti a qualsiasi religione, compresi quelli della fede ebraica da cui proviene. Chi crede non può pensare e quando Miss Brodie legge di scienziati credenti o - tragica scoperta fatta oggi - dell'esistenza di astronomi sacerdoti e teologi, pensa che si tratti di psicopatici dissociati pericolosi a se stessi e potenzialmente agli altri. Nessuna fede è compatibile con il pensiero razionale, nessun pensiero è degno di tale nome quando è associato alla fede in un qualsiasi dio o Dio che sia, non c'è nessuna differenza con la credenza nell'astrologia o negli UFO o in chissà quanti altri fenomeni come le fate i folletti e gli gnomi. Certo le persone che credono e vivono la loro fede con coerenza e sincerità sono degne comunque di rispetto così come la Brodie non metterebbe in ridicolo chi va alle sedute spiritualiste, ma quando questi stessi iniziano a pretendere riconoscimenti e prebende (per gli ignari che non lo sapessero la Chiesa Cattolica in Italia riceve quattromila miliardi di vecchie lire all'anno dallo Stato italiano, sovvenzioni elargite non liberamente dai fedeli ma subdolamente estratte a forza dalla tassazione di tutti i contribuenti), allora lì Miss Brodie diventa una jena.

Per non parlare dell scuola pubblica e degli insegnanti di religione nominati dal vescovi con programmi stabiliti dalla Conferenza Episcopale Italiana ma retribuiti con i soldi di tutti i cittadini, i crocifissi alle pareti delle aule scolastiche e dei tribunali, quasi fosse roba loro e la scuola e la giustizia.
Forse non tutti sanno che quell'episodio famoso in cui Ambrogio vescovo di Milano impose a Teodosio di inginocchiarsi e di chiedere perdono non viene raccontato sempre monco. Due ufficiali imperiali romani [cristiani, va detto] avevano fatto bruciare una sinagoga a Tessalonica, con gli ebrei dentro (vi ricorda qualcosa ? se la gente studiasse la storia invece di guardare telenovele forse non penserebbe che Hitler fosse un originale). L'imperatore ne aveva decretato l'arresto. I due erano fuggiti e si erano rifugiati, guarda un po', nella cattedrale di Milano. E' qui che Ambrogio tronfio di tutto il suo potere ecclesiastico che è superiore a quello terreno blah blah blah chiese l'umiliazione dell'imperatore.

Bene, la Brodie ha voglia di dirlo a voce alta: è ora che i cattolici e tutti i religiosi vadano fuori dalle balle. Non venite a leggere questo diario se la cosa vi offende, non rompete le scatole con vari Benedetti e Maledetti e le altre offensive per il pensiero e per la giustizia umana frescacce che vanno sotto il nome di pensiero cristiano. C'è nel liceo in cui la Brodie esercita la propria missione un'insegnante di filosofia che è solo disprezzabile e ignobile la quale non fa altro che fare il catechismo nelle sue sei ore settimanali, spacciando a tutto spiano Agostino e Tommaso ma non solo, ideologia cristiana su tutto e a sproposito di tutto. E nessuno dice niente. La collaboratrice vicaria (vicepreside per voi profani) della scuola di fronte si candida alle elezioni nazionali e nessuno ci trova niente da ridire. Alla Brodie qualcuno chiede da che parte sta politicamente e lei, per deontologia professionale rifiuta di rispondere, durante le discussioni su temi di attualità qualche studente propone posizioni in contrasto con la sua e lei lo difende se gli altri studenti lo attaccano, non demolisce - come potrebbe fare - chi propugna la validità di assunti che di intellettuale non hanno neanche le braghe di tela di cui si ammantano, epperò, solo l'altro jeri una studenta ha avuto il coraggio o la sfacciataggine di dire che l'estremista è la Brodie.

Miss Brodie crede che ci sia spazio per tutte le posizioni ideologiche, anche quelle razziste, anche quelle irrazionali, purché nel rispetto della legge e nell'ambito del dibattito intellettuale, ma non accetta che si travesta il significato delle parole. Dire che la Chiesa difende la libertà equivale a dire che lavorare nei campi di sterminio rende liberi, dire che le scuole private in quanto aperte al pubblico sono scuola pubblica equivale a dire che gli stadi in quanto aperti al pubblico sono un servizio pubblico e così discorrendo di insensatezza in insensatezza di banalità in banalità di stupidaggine in stupidaggine. La prima cosa che deve fare una persona che vuole imparare a pensare è avere rispetto per le parole senza renderle ostaggio della propria millanteria da venditori di acciughe. In questo la Chiesa è maestra visto che è da duemila anni che con grande sagacia e furbizia sa vendere se stessa e il suo millantatorio messaggio.

Dunque, né destra né sinistra, Rutelli assomiglia a Casini, Fassino è stato a scuola dai gesuiti, Prodi è un cattolico adulto e insomma se non è zuppa è pan bagnato. BUONA ROSA NEL PUGNO A TUTTE E A TUTTI. PENSATE RADICALI, VOTATE RADICALI. VOTATE ROSA NEL PUGNO.

8 Comments:

At April 07, 2006 10:45 pm, Anonymous Anonymous said...

Parole sante, è il caso di dirlo.
Mi permetto però di esprimere dissenzo sulla confidenza che la Miss concede alle sue studente.
Al suo posto, la studenta che mi avrebbe accusato di estremismo si sarebbe beccata una sberla che qui a Napoli... ops, lì a Napoli definiamo "a mano smerza".

 
At April 08, 2006 1:48 am, Anonymous Anonymous said...

miss,mi mancano le sue lezioni all'insegna del dibattito e della cultura! quando verrò a trovarla, tra una porta gialla e un'altra, spero proprio di incappare in un'accesa discussione in cui magari inserirmi per rivivere i miei giorni liceali. mi raccomando, tratti bene quelle ragazze...e quelle colleghe.alcune sono proprio casi disperati!!! (m.z.)

 
At April 09, 2006 10:48 am, Anonymous Anonymous said...

Pur condividendo buona parte di quello che dice, cara Miss, starei però attento a non fare d'ogni erba un fascio, ed un solo fascio: Albert Einstein era credente.

PS
Ora vado a votare per la Bonino.

 
At April 10, 2006 4:43 pm, Anonymous Anonymous said...

"Se noi [pagani o atei] siamo vivi, allora la vita stessa è morta" (Pallada, Anth. Pal. 10, 82)

Adm. Nelson

 
At April 11, 2006 10:55 am, Blogger miss brodie said...

@totentanz: hmmm, la Miss non concede molta confindenza alle sue studente, anzi, le tratta con un certo distacco. tuttavia non verrebbe mai alle mani: si limita a fare delle sfuriate in cui tremano i vetri per dire alle incaute allieve che prima di parlare devono riflettere e essere sicure di quello che dicono. per dare un solido sostegno alle proprie idee nei dibattiti con la Brodie, ecco.
@m. z. : è tornata la Carrie Bradshaw della 5N !!! evviva, dove si era nascosta ? si faccia viva e passi a prendere un thè dalla brodie dopo una delle sue lezioni, la miss l'aspetta.
@law: sulla fede di Einstein c'è da dubitare parecchio, al massimo lo si può chiamare un teista, ma anche questo è spingersi troppo in là per qualcuno che si è limitato a dire che non era da escludersi "un disegno creatore dietro l'universo". Un po' pochino per definirlo credente, non trova, Law ?
@adm. nelson: cambi pseudonimo e studi, la Miss si raccomanda tanto. la vita è una cosa bella anche quando costa fatica, lasci perdere le menzogne, le false promesse e le fantasie dei cristiani e legga, legga, legga le cose belle che atei e pagani hanno scritto e pensato per illuminare il mondo tramite la ragione, l'unico dio in noi.

 
At April 11, 2006 10:56 am, Blogger miss brodie said...

correzione: la Bradshaw della 5MMMM.

 
At April 11, 2006 5:23 pm, Anonymous Anonymous said...

"Everything is determined, the beginning as well as the end, by forces over which we have no control. It is determined for insects as well as for the stars.
Human beings, vegetables, or cosmic dust, we all dance to a mysterious tune, intoned in the distance by an invisible piper."
Non mi pare che si possa definire un ateo uno che scrive simili cose, Miss. Piuttosto un credente, anche se la fede di Einstein era ed è ben diversa dalle fede dei credenti praticanti, ma la religione non è un'esclusiva cattolico-cristiana!
Sull'ateismo più radicale trovo invece illuminanti queste parole di Cioran:
"Il diavolo afferma, afferma contro Dio. Una negazione pura, totale, sarebbe quella che non si definisse contro qualcosa. Ma non esiste negazione in sé. Quindi è giusto dire che negare significa affermare a rovescio. La negazione è un'affermazione ribaltata. Perciò il negatore non è per forza un disperato; anzi può succedergli di vivere come gli altri."

 
At April 12, 2006 11:15 am, Blogger miss brodie said...

Cara Law: grazie ! (non c'è sarcasmo, stanne certo).

 

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